Stop allo stress

Preparare i bambini la mattina per la scuola può diventare molto stressante, il tempo è tiranno e loro non sono per niente collaborativi. Se ti fai prendere dall’ansia e dall’emotività basta poco per perdere il controllo.

Ti è mai capitato di dare di matto per farli sbrigare e subito dopo sentirti in colpa? Non hai di certo guadagnato tempo e non hai dato un buon esempio di come gestire le situazioni. E’ fondamentale trovare delle  strategie per iniziare bene la giornata.

Io ho il mio metodo ormai collaudato negli anni, costruito sui nostri tempi familiari e funziona, lo perfeziono solo in funzione di cambiamenti di orario del momento; seguire delle regole rende tutto più facile.

Ecco le 5 strategie per iniziare bene la giornata:

1. Anticipare

Prepariamo il più possibile la sera prima, cerchiamo di superare la stanchezza e la pigrizia che ci portano a passare oltre.

Anticipa tutto quello che puoi: preparare la cartella, la merenda, i vestiti per il giorno dopo, il pranzo x ufficio, ad esempio se usi la moka, è utile averla già pronta solo da accendere ecc ecc.

Soprattutto quando hai i bambini piccoli, succede di svegliarti per uno o per l’altro durante la notte e poi non riuscire più a prendere sonno. La mattina sei uno zombie e tutto ciò che è pronto, è pronto.

2. Riposare bene

Dormire abbastanza e essere riposati la mattina  è un punto sul quale mi batto tutti i giorni. I bambini la sera non andrebbero a dormire mai,

ma se non dormono a sufficienza la mattina capricciano per qualsiasi cosa.

Sono nervosi perché hanno sonno. Dormire è fondamentale per la loro crescita sia fisica che intellettuale, per loro siamo dei guastafeste, ma in fin dei conti è per il loro bene.

3. Importanza della colazione

Far una buona colazione equivale ad avere l’energia giusta per iniziare la giornata. Per stare bene serve una sana alimentazione, non c’è dubbio.

Dare importanza alla colazione e trovare magari anche il proprio rituale mattutino, aiuta a partire con il piede giusto.

4. Alzarsi prima

Alzarsi almeno mezz’ora prima del necessario aiuta a sentire meno l’affanno della giornata. E’ importante avere un’attimo da dedicare a se stessi, nel silenzio, prima di essere travolti dalla frenesia e dai rumori del mondo.

La mattina ho un risveglio lento e mi rendo conto di avere bisogno della mia mezz’ora tranquilla di pace prima di essere pronta ad affrontare la giornata.

5. Capire le criticità ricorrenti

L’ultima strategia, consiglio, è quella di prendersi del tempo per  analizzare le criticità ricorrenti , sono quelle situazioni in cui ci troviamo spesso, che fanno perdere tempo ma che possiamo superare trovando le giuste contromisure.

Preparare i vestiti per mia figlia è stata la mia criticità ricorrente, ha iniziato da piccolissima a voler sceglierli da sola. Per me era assurdo e ci litigavo, non può decidere una bambina di due anni e magari, voler indossare un vestitino estivo, d’inverno. Non esiste. Guerra aperta tutte le mattine. Confrontandomi con le altre mamme, ho scoperto che è una cosa normale, i bambini ad un certo punto vogliono dimostrare che sono grandi e che sulle loro questioni, decidono loro. Ho capito che non è giusto ignorare i loro bisogni, certamente vanno guidati. Nei libri di Tata Lucia, famosa per la trasmissione tv S.O.S. TATA, ho trovato una soluzione che si è rivelata perfetta.

Preparo nel cassetto di mia figlia gli abbinamenti pronti, lasciando solo quelli adatti, dando a lei i compito di scegliere tra quelli. Lei è soddisfatta e si prosegue senza intoppi. E’ stato il giusto punto di incontro. Intestardirsi anche se il principio non era sbagliato, non portava da nessuna parte. Adesso che è più grande, spesso mi aiuta nella preparazione degli abbinamenti e trovo che sia una cosa positiva.

Questa parte si riferisce alla mia situazione ma può essere un esempio esplicativo di quello che intendo.

Imprevisti e stress

Gli imprevisti possono capitare anche se avevi programmato tutto al meglio. Mi accorgo che spesso faccio fatica a gestirli, ci sto lavorando. Quello che serve è non farsi prendere dal nervoso ma essere razionali, se c’è qualcosa che puoi fare nel momento in cui accade, agisci, altrimenti accettalo e organizzati per quello che puoi fare. Tutte le sensazioni negative che provi, peggiorano soltanto il contesto, se riesci a contenerle è più facile tornare sull’obiettivo. Ho capito che lo stress è la conseguenza di un modo sbagliato in cui affrontiamo le situazioni (non dico che sia facile gestirlo, io ci casco di continuo e nello stesso tempo cerco il modo di combatterlo).

Se vuoi mettere uno  Stop allo stress  , sono due le paroline magiche da ricordare: Razionalità e Organizzazione.

Sei d’accordo?

A presto.

• Se c’e’ soluzione perché ti preoccupi? Se non c’é soluzione perché ti preoccupi?
• (Aristotele)